lunedì 30 aprile 2007

1907/2007 cento anni di scautismo


Sono trascorsi 100 anni dal “Campo 0” di Brownsea. Si festeggiano i 100 anni di scautismo, è il momento di riflettere.
Proviamo a pensare all’Impero inglese, al mondo nel 1907, e così riusciremo a capire quali profetiche intuizioni Baden-Powell abbia avuto.

Già l’idea di educare dei ragazzi (anzi di fare in modo che si autoeduchino) al di fuori di un organizzazione para-militare oppure religiosa è un’idea rivoluzionaria. Ricordiamoci in quale considerazione fosse tenuta la gioventù all’epoca dei romanzi di Dickens, o poco dopo.
BP conosceva la Montessori
prima che finisse sulle 1000 Lire!!!


Pensiamo al fatto di scegliere la natura come principale ambiente educativo.
Il sesto articolo della legge scout, e il suo commento su “Scautismo per ragazzi” (1908), in un’epoca in cui la natura era una cosa da dominare e conquistare, in cui il pensiero era dominato positivismo e futurismo, sono da considerare o rivoluzionari o anacronistici! Il WWF, la protezione animali ecc. e la crisi ambientale erano lungi da venire; oggi il modo di relazione con la natura proposto dallo scautismo pare esser il solo possibile per non portarci all’estinzione della specie.


E cosa dire della visione di fraternità internazionale dello scautismo. Invito tutti a rileggersi il 4 articolo con commento in versione originale.
In Europa ci si ammazzava poco fraternamente nei campi della prima guerra mondiale, e B-P pensa di organizzare un raduno (che riuscirà a realizzare solo nel 1920 per il perdurare della Grande Guerra) di scout per promuovere la fratellanza internazionale.
All’epoca, escludendo le organizzazioni politiche, l’unico evento internazionale erano le Olimpiadi che erano giunte alla quarta edizione. Ora a noi tutto sembra normale e scontate, Giornate Mondiali della Gioventù, Europa Unita, Progetto Erasums e mille altre occasioni di fraternizzare e solo pochi (forse pochi no) sfigati (sfigati sì) che pensano ancora di risolvere i problemi con le armi.

Secondo me B-P era un genio profetico, e rileggere certi passi di “Scautismo per ragazzi” confesso che mi emoziona e mi riscalda il cuore. E poi diciamocelo in quanti ci hanno copiati?

Un nuovo secolo ci si apre davanti, il mondo è profondamente cambiato; quali sfide e quali visioni abbiamo da proporre per essere all’altezza delle intuizioni di BP?

Buona caccia!