Il primo giorno di lavoro

Lunedì a Murano, amena isoletta della laguna veneta, un ragazzo di 19 anni è morto schiacciato sotto un muro che è crollato mentre stava lavorando. Pochi titoli sui giornali, nessuno scandalo, poche proteste.

Ci hanno raccontato la favoletta che era al primo giorno di lavoro. (Tra l'altro l'articolo dell'unità che trovate sotto è estremamente impreciso).

E allora? la finiamo di raccontarci balle?
Ditecelo che dei morti sul lavoro non ve ne può straccicciare di meno! Precedentemente per andare a lavorare regolarmente bisognava comunicare l'assunzione il giorno prima. ORA si può comunicarla entro 15 giorni!
E casualmente tutti muoiono il primo giorno di lavoro?
Meno lavoro nero, meno subappalti, più formazione, più responsabilità da parte dei datori di lavoro e forse ci sarà più sicurezza!


Gli dedico, una preghiera e questo pensiero:

Arrivare a vent'anni, non è mica facile...

Avere vent'anni, non è mica facile
ci vuole una vita per imparare
ci vogliono giorni passati a combattere
e lunghissime notti per recuperare ...

ci vuole una testa di legno,
perché inciampare è più facile
ed un cuore di stagno da rimodellare
ci vogliono sogni più duri di un'incudine
perché la solitudine li può schiacciare ...

avere vent'anni non sarà mica semplice
ci sono troppi minuti da non sprecare
ci sono certezze di burro che resistono ai secoli
e tanti dubbi di marmo da sgretolare.

"Crolla un muro domenica mattina a Murano, nei pressi di Venezia, in un edificio in fase di ristrutturazione. Tre muratori rimangono intrappolati sotto le macerie. E lunedì mattina uno di loro muore. Le vittime sarebbero di nazionalità ucraina: il ragazzo ventenne travolto dalle macerie che pare fosse al suo primo giorno di lavoro, il padre 45enne e l'altro operaio che hanno riportato ferite alla testa e al torace ma che sono già stati dichiarati fuori pericolo all'ospedale civile di Venezia, e anche un quarto operaio che avrebbe riportato lievi ferite alle caviglie.

Gli operai erano dipendenti di una società di Spinea (Venezia) che lavora in subappalto per conto di Sacaim, De Munari, Salmistrari, che stanno realizzando un albergo a cinque stelle per conto della società di investimenti immobiliari La Gare che fa parte del gruppo Air France. L'edificio fa parte delle ex Conterie, struttura cartolarizzata circa due anni fa dal Comune di Venezia e acquisita dalla milanese La Gare Spa.

Sul posto è arrivato immediatamente anche l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Venezia, Mara Rumiz. «Dai primi rilievi - ha detto Rumiz - pare che in questo caso non ci siano stati problemi di sicurezza dei lavoratori, tipo caschi eccetera, ma piuttosto un problema strutturale del cantiere che ha provocato il crollo dei muri». La Procura della Repubblica di Venezia ha immediatamente aperto un'inchiesta.

Il crollo del muro, secondo alcune considerazioni fatte dalla gente sul posto, potrebbe esser legato agli scavi che avrebbero destabilizzato la struttura dell'edificio, un capannone dei primi del Novecento, già in cattive condizioni. Una risposta sulle cause dell'incidente potrebbe comunque arrivare dagli accertamenti in corso."

(da "L'Unità" 23/9/8)