venerdì 15 maggio 2009

Samaritano

Sono decisamente schifata dagli schifi elencati da Ovadia, non provo vergogna perché non ne ho responsabilità. Provo orrore per quelli che sono così orgogliosi di essere italiani, dimenticandosi di essere umani.

Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova:
"Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?".
Gesù gli disse: "Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?".
Costui rispose: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso".
E Gesù: "Hai risposto bene; fà questo e vivrai".
Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù:"E chi è il mio prossimo?".
Gesù riprese:
"Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall`altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre.Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno.
Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?"
Quegli rispose: "Chi ha avuto compassione di lui".
Gesù gli disse: "Và e anche tu fà lo stesso".
Luca 10, 25/37

1 commento:

  1. la parabola del buon samaritano è sempre stata una delle mie preferite... sin da bambina.

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